Salve amici, con la calura estiva molti di voi si staranno chiedendo se non è il caso di installare o comprare un climatizzatore, questa guida può esservi di aiuto nella scelta del modello e del prodotto che potrebbe eventualmente fare al caso vostro.
Una premessa
Prima dei consigli alcune premesse, avrete sentito spesso cose come “il condizionatore fa male” oppure “sono rumorosi” o anche “consumano” ebbene sono tutte mezze verità dovute un poco all’ignoranza un poco a cose prese fuori contesto, la tecnologia avanza e si perfeziona, così sul mercato troviamo modelli che non solo fanno risparmiare in bolletta rispetto ad altri sistemi ma che migliorano anche la qualità della vita. Vediamo come.
La tecnologia inverter
Tutti voi ne avete sentito sicuramente parlare, ma di cosa si tratta esattamente? Ebbene senza entrare troppo nel dettaglio questa tecnologia consente di modulare la potenza in autonomia, restituendoci proprio quello che ci serve.
Oggi tutti i modelli in commercio offrono l’inverter, che ha sostituito i vecchi modello di tipo ON/OFF, che raggiunto la temperatura desiderata si spegnevano per poi riaccendersi.
Ma che vantaggi porta effettivamente cosa c’entra con i difetti di sopra? Ci arriviamo subito, la tecnologia inverter infatti da sola ci permette di togliere tutti i difetti citati sopra, infatti questa tecnologia non solo permette di ridurre drasticamente i consumi, ma di mantenere una temperatura estremamente più stabile!
Un difetto grave dei vecchi modelli ON/OFF infatti era proprio che o funzionavano al massimo o non funzionavano affatto! Questo portava ad avere oltre ad un flusso d’aria decisamente più freddo anche ad oscillazioni che portavano la temperatura della stanza che risultava a tratti troppo fredda per poi tornare troppo calda, finchè il condizionatore non si riaccendeva sputando aria gelata!
Con l’inverter nulla di tutto questo!
Grazie alla tecnologia inverter tutto questo non succede, il condizionatore non si ferma più e sputerà sempre aria alla temperatura desiderata, restituendo un confort impareggiabile e una temperatura media che non oscillerà oltre il mezzo grado!
Oltre a questo, i condizionatori migliorano la qualità dell’aria. Molti modelli sono provvisti di filtri molto efficaci che bloccano gran parte dei batteri virus e impurità!
Con la tecnología inverter (ma non solo) si è risolto anche il problema del rumore, i modelli ion commercio oggi non sono più rumorosi come i vecchi. Alcune unità esterne risultano silenziosissime anche quando il compressore è in funzione grazie a tecnologie che diminuiscono le vibrazioni.
Portatile o a Parete?
Fatte queste premesse molti si chiedonos e non è il caso di prendere un condizionatore portatile, in effetti costano poco e potrebbe essere una soluzione economica e pratica ma in realtà non lo è! Purtroppo la tecnologia inverter spesso non è presente sui modelli portatili, che non essendo muniti di unità esterna sono anche rumorosi, consumano tanto, ed hanno bisogno di cacciare l’aria calda fuori attraverso un tubo di scarico.
Tutti questi difetti mi fanno sconsigliare questo tipo di soluzione che potrebbe essere valida magari per un negozio dove non è possibile fare altrimenti, ma è davvero una pessima idea per una casa specie se si devono rinfrescare diversi ambienti o si vuole riposare la notte!
Ma come funziona un condizionatore?
Sembra magia ma è piuttosto semplice, il principio è quello di sfruttare le proprietà di un gas refrigerante per riscaldare o raffreddare un ambiente.
E’ vero che ovviamente non usare nulla è più economico, ma la pompa di calore è in effetti il sistema più efficiente al livello energetico che l’uomo abbia inventato. Di fatto se in una casa mettessimo svariati ventilatori per raffreddare l ámbiente con tutta probabilità consumerebbe di più e senza fare aria fresca!
Il clima ha diversi elementi, che solitamente sono un evaporatore, un condensatore un compressore, una valvola detta “a 4 vie” e un “tubo capillare” chiamato anche “valvola di espansione”
Poi ci sono una ventola grande nell’unità esterna e una di tipo “tubolare” nell’unità interna.
Evaporatore e condensatore non sono altro che “grossi dissipatori” dove all’interno circola il gas refrigerante, che a seconda di cosa vogliamo scaldare o raffreddare l’ambiente.
In ciclo inizia nel compressore, che comprime il gas fino a farlo aumentare sia di temperatura che di pressione, questo viene mandato all’evaporatore che grazie alla sua ventola gli farà cedere calore all’esterno finché non arriverà al punto di condensarsi in un liquido “spumoso”. A questo punto il gas passerà attraverso la valvola di espansione che gli farà abbattere la temperatura fino a portarlo a pochi gradi centigradi che verrà mandato all’evaporatore dove assorbirà il calore dell’aria riscaldandosi. Il ciclo si ripete con il gas che ritorna nel compressore!
GENIALE VERO?
Grazie alla “valvola a 4 vie” è possibile invertire tutto il processo, quindi riscaldare o raffreddare l’ambiente a seconda delle necessità!
Di che potenza ho bisogno?
Siamo giunti al dunque e quindi alla scelta della marca o modello che fa per voi, si deve considerare la portata d’aria che vi serve, questo è calcolato in BTU, possiamo usare questa semplice tabella per capire di che tipo di unità abbiamo bisogno.
Non esistono solo i modelli monosplit ma anche i multisplit che sono ideali per l’installazione di elementi in diversi ambienti, un 12000+12000 potrebbe essere sufficiente per una casa di 70/80 mq installando un unica unità esterna ad esempio.
Quale prendere e quanto costa?
Ovviamente non posso dirvi io quanto spendere ma posso darvi alcuni consigli. Il condizionatore è importante, specie se si decide di usarlo anche come pompa di calore in inverno, adesso che il gas costa un occhio magari abbinato anche ad un buon impianto fotovoltaico!
Con un progetto del genere risparmiare sulla pompa di calore non è il caso in quanto avete sicuramente bisogno di affidabilità e di funzioni che vi garantiscono il giusto comfort! Per questo tendo a sconsigliare marche cinesi emergenti, se andate a controllare su internet i problemi che danno sono molteplici e non hanno praticamente un assistenza. Una macchina che vi lascia a piedi nel bel mezzo di Agosto senza una ragione credetemi è una bella rogna, ed è quello il momento che odierete voi stessi per non avere speso qualche centinaio di euro in più verso un modello più affidabile!
Quindi io consiglio principalmente 2 marchi, che sono anche i leader nel settore di indubbia affidabilità e sono DAIKIN e MITSUBISHI!
E’ vero ci sono sicuramente modelli in circolazione che magari vi diranno “vanno benissimo e costano molto meno”, come detto poco sopra c’è poco da fidarsi, per un elemento così importante avete bisogno di una macchina affidabile silenziosa che sia in grado di durare anni e anni e che abbia quelle funzioni di “confort” che i modelli di fascia bassa non possono offrirvi!
Ma perchè scegliere solo tra queste due marche e non altri marchi anche famosi? (Samsung Toshiba, LG, Haier ecc?)
La questione come ho detto sopra è semplice, ed è una questione di affidabilità, se non mi credete andate da una ditta specializzata di installatori (non al centro commerciale, ma in un posto dove installano impianti di climatizzazione con una certa esperienza alle spalle) e domadatelo a loro.
Marchi come Daikin o Mitsubishi sono proprio i leader nel settore ed offrono solitamente prestazioni milgiori agli altri prodotti con consumi ridotti. Questi marchi si sono sempre contraddistinti per le loro funzioni top e per la qualità dei componenti interni, sia al livello meccanico che elettronico.
Considerate che una pompa di calore spesso deve funzionare per giorni e giorni senza essere mai spenta, in un ambiente decisamente caldo, spesso anche in inverno, se usato per riscadare.
La qualità dei componenti non deve essere sottovalutata, e chi installa questo tipo di macchine può garantirvvi che sono macchine molto affidabili che danno molti meno problemi degli altri!
Spero davvero che questa piccola guida vi aiuti a scegliere il clima che fa per voi o per lo meno vi chiarisca un pochino le idee!
Che la forza sia con voi
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